Qualsiasi blog, qualsiasi portale, qualsiasi cosa abbia a che fare con internet ha – nella propria struttura – una pagina dedicata a spiegare "chi sono". Nei progetti formati da più persone, incredibilmente, questa sezione si trasforma in "chi siamo". Non ve lo aspettavate, vero?
Comunque…
Col cazzo che vi dico chi sono.
Ma posso spiegarvi chi sono gli altri. E non parlo di Lost (❤). Mi riferisco a tutti coloro che, nel privato, hanno spinto affinché potessi uscire dall'ambiente chiuso del mio profilo Facebook per "divulgare" le minchiate che scrivo. Rendendo disponibili alla plebe alla popolazione le cazzate deliranti scritte nei momenti liberi della mia vita.
Perché Faber Chris non è altro che un mondo che non esiste. È l'isola che non c'è sbagliata come il negroni; quel posto che esisterebbe se Peter Pan non si fosse tanto strafatto di acidi da vedere fati alate parlanti. È un rifugio virtuale. È il pantheon dell'irreale, del dissacrante. Può essere tanto il triclino quanto il vespasiano dell'antica Roma. Ed ho appena parlato in terza persona. Anzi, scritto.
Nulla di quanto qui è scritto è vero. I fatti e gli avvenimenti sono frutto della fantasia dell'autore. (Questa frase la scrivo sotto consiglio del mio avvocato. Ciao Ciccio!).
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