Clap Clap Clap [onomatopeica]

by | Dic 2, 2019 | Ero io?, Società | 0 comments

Non sono un tipo al quale piace rischiare. Trovo inconcepibile persino il gioco tramite scommessa. Beh, a dirla tutta non giocherei "1" nemmeno su Juventus – Celentina superiore.

Questo mio atteggiamento si riflette nel modo con il quale conduco la mia vita.

Non rischio.

Qui, sono esattamente senza filtri come non lo sarei mai nella realtà. E parlo di un livello assolutamente astratto.

Nella vita reale, ad esempio, prima di comprare una cosa devo meditarci su: ci penso, verifico. E poi faccio scegliere ad Altroconsumo. Sia maledetto il giorno nel quale mi proposero il tablet a soli due euro!

Da quando ho deciso di essere totalmente bipolare, cioè di vivere questo personaggio (Faber Chris) come la nemesi della persona più o meno posata (Faber Chris, ma col nome non a cazzo) ho avuto tantissimi riscontri positivi. Vi ringrazio per questo, bontà vostra. Tuttavia, alcune situazioni, sono state imbarazzanti. E non vi parlo di quella volta che rimasi nudo in ufficio perché si strapparono i jeans.

(Quell'esperienza aggiunse un po' di pepe alla giornata. Poi, però, mi svegliai e tutto tornò come prima.)

Nonostante i disclaimer grandi quanto una casa, in più occasioni mi è stato chiesto (nella vita reale) "Ma ti riferivi, per caso a me?", qualche volta pure un "hai scritto su FB una cosa che mi/ti/ci è accaduta, una cosa privata. VERGOGNATI AVRAI NOTIZIE DEL MIO AVVOCATO".

Dopo questo ho, immediatamente, pensato ad una cosa:

Ma quanti cazzo di avvocati hanno voglia di perdere tempo dietro a queste scemenze?

E poi, in subordine [cit.], ho anche pensato al perché una persona possa ritenere che una storia totalmente inventata, totalmente parafrasata e totalmente allegorica sia scritta per cercare di colpire/denunciare un fatto vero o, peggio ancora, una specifica persona.

Cazzo, dai! Io sono siciliano. Se dovessi mandare un messaggio non mi affiderei di certo ad un blog oppure a FB! Dove minchia sono finite le buone maniere? Una testa di cavallo mozzata, no?

E qui finisce la parte nella quale ironizzo, mediante gli stereotipi abusati, i miei conterranei. (Lo specifico, non si sa mai…)

Credo, tornando serio, di avere due risposte: la prima è socio-comportamentale, la seconda è statistica.

Credo che alla base di tutto ci sia un qualcosa di latente o manifesto:

L'EGOISMO (TRACCIA SOCIO-COMPORTAMENTALE)

Avrebbe senso, no? Riteniamo e vogliamo essere al centro dell'attenzione. Che sia reale o virtuale, poco importa. Per questo motivo un post che prende per il culo i vegani o qualche altro genere di persona con simili patologie, rischia di innescare una forzata associazione. "Eh, tu lo sai che mio cugggino è vegano, quindi ti riferivi a me quando hai fatto quell'orrenda battuta sul tofu".

Qui, in genere, i miei pochi neuroni vanno a farsi benedire. E vorrei conservare le mie capacità mentali per altre attività. Tipo le maratone streaming.

Su YouPorn.

L'associazione così forzata mi fa tornare in mente un fatto (vero). Stavo finendo di fare la spesa, ero alla cassa e avevo sul sudicio rullo i seguenti ingredienti:

  • Uova.
  • Mascarpone.
  • Savoiardi.
  • Cacao.
  • Caffè.

Il cassiere, facendomi l'occhiolino, mi disse:

"Eh fai il tiramisù, bravo".

No, non bastano gli ingredienti a delineare una intenzione. Risposi.

"Il tuo ragionamento è interessante. Ieri, tuttavia, ho comprato dei preservativi e nel cellulare ho il numero della tua compagna. Da questo cosa puoi dedurre?"

(In realtà Matilde è stata fenomenale)

(Matilde è la compagna del cassiere, o almeno su YouPorn è così)

LA STATISTICA

Ho pensato che tanto più una cosa possa essere comune tanto più semplice sia che accada. No?

Se fossi convinto che la mia compagna possa essere stata sulla luna, converrete con me che la possibilità che ciò sia avvenuto sia davvero molto, ma molto bassa. Non potrò mai dire, tenendo a me le opportune facoltà mentali:

"AVEVO RAGIONE, SEI ANDATA SULLA LUNA! L'HO SEMPRE DETTO"

C'è dell'altro. Le storie che qui scrivo sono davvero comuni. I soggetti, la fotografia e la regia è sempre qualcosa di volutamente semplice.

Questo determina che la probabilità che qualcosa sia accaduto a qualcuno dei lettori (e perfino dei miei amici) sia molto alta. O, se vogliamo dirla in altri termini, lo spazio campione risulta essere molto stretto.

E questo si rispecchia nella realtà. Se la mia compagna mi dicesse qualcosa che oggettivamente è molto probabile che accada "so che parli con le ragazze bionde" e mi vedesse parlare con una bionda, la immagino battere le mani (clap! clap! clap!) e dirmi:

"LO SAPEVOOOOH, BASTARDOOOOH"

Sono quasi alla fine. Ho scritto questo soltanto per futura memoria. E perché, questa sera, non mi andava di visitare un sito. Sapete quale?

Se avete pensato a YouPorn avete fatto il mio gioco: avete correlato due cose che tra loro possono anche essere non correlate.

Era, infatti, RedTube.

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