Genova. Aveva solo ventiquattro anni e tanta voglia di insegnare ai suoi studenti ciò che lei, in venticinque anni, aveva imparato a fatica sui libri (Nota del Correttore: ha iniziato a studiare a -1 anni?). Se n'è andata così lasciando entrare nella sua vita soltanto un paio d'ore di primavera, in un pomeriggio degno di essere vissuto con una passeggiata.
Maila, ma è soltanto un nome di fantasia poiché su Instagram ha minacciato di querelarmi, aveva appena terminato il suo turno quando ha deciso fare un tipo diverso d'insegnamento. E no, non si tratta della DAD. Maila, in questa giornata Genovese ha ricevuto l'incarico annuale per la sua ultima cattedra: insegnare agli Angeli la storia dell'Arte. No, non l'ha messa da parte (Nota del Correttore: ahahah!). Maila, che ripeto essere un nome di fantasia anche perché – oltre alla querela – non è che mai ho potuto capire come cazzo si pronunci: Máila o Maíla? (Nota del correttore: boh, io direi Maíla) era una giovane ragazza siciliana.
Ha incontrato ciò che nella moderna rappresentazione semantica illustra il punto di non ritorno: quattro no! E Mara che la fanculizza, con ripresa a più punti dai social. (Nota del Correttore: dove lo trovo il video?)
È entrata in una chiesa abbandonata. Solo lei sa perché: Satanismo? Feticci sacri da rivendere nel mercato nero? Su questa pista gli investigatori stanno ancora investigando, mentre gli inquirenti inquirano. (Nota del Correttore: questa fa cagare, dai!). Visto il suo amore per i gatti, notoriamente conosciuti come gli artigli del Demonio, la pista Satanica sembra sia quella più probabile.
Da quanto si evince dalla ricostruzione la giovane trentenne (Nota del Correttore: età per eccesso? Meno male ch'è morta, si sarebbe offesa!) s'è arrampicata in un tortuoso sentiero. Nulla è servito vedere altri feriti sul quel percorso, eppure le iconografie della Via Crucis parlavano chiaro. Arrivata al primo piano, il pavimento ha ceduto sotto di lei e l'ha inglobata in una rovinosa caduta. Metri cubi di calcinacci, di chiodi e di cartelli con su scritto "INRI" non le hanno lasciato scampo.
Due ore prima aveva fatto il vaccino AstraZeneca.