Filtro figa

by | Dic 27, 2019 | Social, Società | 0 comments

Se vi chiedessi qual è la più grande invenzione del nostro secolo, sono certo, rispondereste con le solite banalità. I vaccini, l'allunaggio, internet, la Scienza.

No.

Il più grande traguardo, raggiunto dall'umanità è il filtro figa dei social network. Sono certo che tutti voi, almeno una volta, lo abbiate inconsapevolmente incontrato.

Il filtro figa, in parole povere, è un sofisticato algoritmo che apparve, alle origini, su Facebook e poi fu ripreso da Instagram e da qualsiasi altro social network.

Cosa fa questo filtro? Beh, attraverso esso è possibile trasformare la foto profilo di una ragazza in una figa che, consapevole della bestemmia che sto per dire, Charlize Theron e il suo culo, a confronto, passano in secondo piano. (Immagino comunque Charly – sì, tra amici ci chiamiamo così – ridere di gusto a questa battuta).


Dicevamo, filtro figa. Non so come sia possibile, ma è scientificamente provato che una ragazza, sui social, assume colori, contorni, atomi, molecole e muoni differenti da quanto, nella realtà, possa possedere. (Non so se possa possedere si possa dire, di certo questa frase è difficile da pronunciare se di cognome fai Jovanotti, devo farlo presente a Jovy la prossima volta, chissà che scherzone!).

niziamo dalla tonalità. Quel bianco cadaverico da anemia oceanica, più che mediterranea, diventa un perfetto color carne albicocca-gainsboro (ho dovuto chiedere i nomi dei colori a una mia amica grafica, per un ragazzo il nome del colore è rosa, per un programmatore è #DCDCDC). I capelli con riflesso catrame-oleoso, che manco tutti i referendum sulle trivelle di questo mondo potrebbero ripulire, diventano leggiadri fili di seta, illuminati da una luce radiante eterea. I denti lerci, da postumi da peste bubbonica atipica, ricettacolo dei batteri che qualsiasi microbiologo vorrebbe coltivare, diventano perfetti e simmetrici agglomerati di fosforo-calcio-idrossiapatite e altre cazzate che sto leggendo, adesso, sul mio libro di anatomia umana.

(Anatomia umana ❤, chi è stato mio collega di Laurea capirà).

Il fitro figa ha una funzione sociale? Sicuramente. Io credo ci siano studi e studi di marketing alle spalle, solo così giustifico le spese per la realizzazione di un così tanto complicato sistema che, pensateci, funziona solo con le ragazze.

Sì, cari amici eterocromosomici XY, le vostre (nostre) foto su FB fanno cagare; esattamente come fate (facciamo) cagare nella realtà. Ma per una ragazza, questo è differente. Click, condividi, foto, mi piace tendente a più infinito. Autostima, praticamente a costo zero.

Siamo tutti social. Se hai un cuore condividi.

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